notizie dal Brasile

Belem: 02 di luglio del 2013

 

 

Carissimi amici,

 

Il tempo scorre veloce e sono di nuovo in Italia per controlli di salute e dare um saluto in diocesi e al paese natale. Sará dal 21 luglio al 19 agosto.

Quest’ anno é passato molto alla svelta e io ho trascurato il site che Michele ha preparato per me.

I primi mesi dell’ anno sono stati molto intensi: tra le attivitá piú importanti distacco: l’ accompagnamento a um centinaio, principalmente di giovani che riuniamo ogni 03 mesi. É un impegno che hanno preso di un dialogo giornaliero  com Gesú, attraverso il Vangelo di LUCA e di uno studio 04 ore per settimana, che attualmente approfondisce la Bibbia.

Con certezza non saranno fedeli 100% perche anche nei villaggi la vita é molto agitata. Peró da quello che scrivono sul loro quaderno le cose vanno avanti e ringrazio io Signore.

Stiamo cercando di dare una formazione spirituale e religiosa alle persone piú disposte che possano aiutare la comunitá negli incontri liturgici, nella catechesi e nell’impegno in favore dei fratelli e sorelle.

La stessa iniziativa l’ abbiamo iniziata in aprile com 40 indios  appartenenti a 04 popoli del sudeste del Pará.

A ogni incontro lasciamo materiale di studio con um guida di studio.

Attualmente mandiamo anche DVD sulla vit di Gesú e di santi.

 

Um momento milto importante é stato anche l’ incontro  di catechisti indios dell’ Amazzonia. C’ erano anche 06 sacerdoti indigeni e alcuni seminaristi. É un fatto consolatore anche se su questo campo la Chiesa deve fare molto cammino.

Le nostre comunitá indígene hanno bisogno di formazione; il Vangelo ha bisogno di essere inculturato e la Chiesa india di diventare piú autonoma.

Un grande avvenimento della Chiesa della regione (siamo 14 tra diocesi e prelazie) con un território vasto circa 5 volte l’ Italia, é stata la realizzazzione del Congresso Missionario regionale, con la participazione di circa 150 persone.

La Chiesa presente ha preso coscienza della necessitá di essere missionaria. Finora la Chiesa in Amazonia é vissuta nella dipendenza di persone e mezzi. Ora i vesvovi ci invitano a dare della nostra povertá. Una Chiesa non si sviluppa, non cresce e diventa adulta se non é missionária.

Segni visibili di missionarietá spuntano in varie parti sia dentro il limite geografico delle chiese come negli scambi con altre Chiese. Il regionale ha due proposte di missione “Oltre le frontiere”: la prima nella diocesi di Lichinga – Mozambico, dove giá esistono missionarie brasiliane. L’ altra é nella fascia di frontiera: Brasile, Guyana Francese, Suriname. In questa regione c’ é la presenza di decine di migliaia di ricercatori d’ oro e sono luighi di intensa prostituzione, uso di groga e traffico di persone humane. Stiamo pensando in un tipo di missioni popolari con la durata di un mese e anche missioni permanenti.

Sono sfide a cui la Chiesa si sente chiamata.

Dopo tante cure a passaggi per l’ ospedali, ancora non é finita. É risultato che ho preso l’ epatite “C”, una delle forme piú facili di trattare. Ho incominciato la cura a base di interferona e ribavirina 250mg x 5 ao dia. Pensavo che fosse una cura come un’ altra, invece ha effetti somiglianti alla chemioterapia e dura abbastanza.

Ormai la vita é divenatta una corsa contro il male.

 

Amici, verró in Italia il 21 di luglio e mi fermeró, all’ inizio a Roma per accertamenti.

Poi rimarró a Castell’ Azzara e dintorni fino al 19 agosto.  Il mio cellulare in Italia é :3337 83 2791.

 

               Un grande e forte abbraccio

                                            Buone vacanze e una buona estate

 

 

                                            Padre Nello

 

E mail: padrenello@gmail.com

 

Belem: 02 di luglio del 2013

 

 

Carissimi amici,

 

Il tempo scorre veloce e sono di nuovo in Italia per controlli di salute e dare um saluto in diocesi e al paese natale. Sará dal 21 luglio al 19 agosto.

Quest’ anno é passato molto alla svelta e io ho trascurato il site che Michele ha preparato per me.

I primi mesi dell’ anno sono stati molto intensi: tra le attivitá piú importanti distacco: l’ accompagnamento a um centinaio, principalmente di giovani che riuniamo ogni 03 mesi. É un impegno che hanno preso di un dialogo giornaliero com Gesú, attraverso il Vangelo di LUCA e di uno studio 04 ore per settimana, che attualmente approfondisce la Bibbia.

Con certezza non saranno fedeli 100% perche anche nei villaggi la vita é molto agitata. Peró da quello che scrivono sul loro quaderno le cose vanno avanti e ringrazio io Signore.

Stiamo cercando di dare una formazione spirituale e religiosa alle persone piú disposte che possano aiutare la comunitá negli incontri liturgici, nella catechesi e nell’impegno in favore dei fratelli e sorelle.

La stessa iniziativa l’ abbiamo iniziata in aprile com 40 indios appartenenti a 04 popoli del sudeste del Pará.

A ogni incontro lasciamo materiale di studio con um guida di studio.

Attualmente mandiamo anche DVD sulla vit di Gesú e di santi.

 

Um momento milto importante é stato anche l’ incontro di catechisti indios dell’ Amazzonia. C’ erano anche 06 sacerdoti indigeni e alcuni seminaristi. É un fatto consolatore anche se su questo campo la Chiesa deve fare molto cammino.

Le nostre comunitá indígene hanno bisogno di formazione; il Vangelo ha bisogno di essere inculturato e la Chiesa india di diventare piú autonoma.

Un grande avvenimento della Chiesa della regione (siamo 14 tra diocesi e prelazie) con un território vasto circa 5 volte l’ Italia, é stata la realizzazzione del Congresso Missionario regionale, con la participazione di circa 150 persone.

La Chiesa presente ha preso coscienza della necessitá di essere missionaria. Finora la Chiesa in Amazonia é vissuta nella dipendenza di persone e mezzi. Ora i vesvovi ci invitano a dare della nostra povertá. Una Chiesa non si sviluppa, non cresce e diventa adulta se non é missionária.

Segni visibili di missionarietá spuntano in varie parti sia dentro il limite geografico delle chiese come negli scambi con altre Chiese. Il regionale ha due proposte di missione “Oltre le frontiere”: la prima nella diocesi di Lichinga – Mozambico, dove giá esistono missionarie brasiliane. L’ altra é nella fascia di frontiera: Brasile, Guyana Francese, Suriname. In questa regione c’ é la presenza di decine di migliaia di ricercatori d’ oro e sono luighi di intensa prostituzione, uso di groga e traffico di persone humane. Stiamo pensando in un tipo di missioni popolari con la durata di un mese e anche missioni permanenti.

Sono sfide a cui la Chiesa si sente chiamata.

 

Dopo tante cure a passaggi per l’ ospedali, ancora non é finita. É risultato che ho preso l’ epatite “C”, una delle forme piú facili di trattare. Ho incominciato la cura a base di interferona e ribavirina 250mg x 5 ao dia. Pensavo che fosse una cura come un’ altra, invece ha effetti somiglianti alla chemioterapia e dura abbastanza.

Ormai la vita é divenatta una corsa contro il male.

 

Amici, verró in Italia il 21 di luglio e mi fermeró, all’ inizio a Roma per accertamenti.

Poi rimarró a Castell’ Azzara e dintorni fino al 19 agosto. Il mio cellulare in Italia é :3337 83 2791.

 

Un grande e forte abbraccio

Buone vacanze e una buona estate

 

 

Padre Nello

 

E mail: padrenello@gmail.com